sabato 15 agosto 2009

Miele

Quanto vorrei

dolce come il miele,

come vorrei

stella del mattino

carezzare piano il tuo dolce tratto

assaporare per l'attimo

solitario

glaciale di lava

la tua

pelle.

Magico miele sulla tua infinita bocca

baciare ogni centimetro

smisurato centimetro di te

mia bellissima fiaba

silenzioso

senza lasciar trasparire nulla

come quando ti parlo

e tu non sai

ascolto il canto della tua voce

ascolto la tua scia

La bellezza avvolgente

del tuo parlare

semplice

Nel torrido destino negato

tutto è separato

tutto sbagliato

tutto come deve essere

ma io

e te

così non saremo mai.

Parlami ancora dolce miele

parlami, parlami

1 commento: