La pallida mattina di settembre
in Boulevard de Ménilmontant
come scendere
oltre le porte
di una resa finale
spente le brame,
acceso il sacro fuoco
senza passato,
senza futuro
uomo in mezzo agli alberi
la nuda terra
che tutto avvolge
nel suo cantico di tenebra
lascia nell'odore di foglie
la sua tenerezza
la Madre del buio
lacrime di gioia,
lacrime di pianto,
piangere per il vuoto:
vuoto di espiazione.
Tra odio e amore,
tra vita e morte,
tra cielo e terra
corre il nostro filo
il volto colto dell'ultimo sacrificio.